Attività fisica regolare riduce rischio tumori

Gli adulti che svolgono regolare attività fisica, non necessariamente andando in palestra ma semplicemente conducendo una vita non sedentaria, hanno un rischio inferiore di ammalarsi di tumore. Lo suggerisce un nuovo studio condotto in Giappone. I ricercatori hanno seguito quasi 80.000 persone tra i 45 e i 74 anni per un decennio e hanno scoperto che gli uomini e le donne più attivi avevano un rischio inferiore, in generale, di sviluppare un tumore. Analizzando nello specifico il rischio per determinati tipi di cancro, gli scienziati hanno scoperto che l’attività fisica abbassava soprattutto il rischio di ammalarsi di cancro del colon, fegato, pancreas e stomaco. L’effetto protettivo era maggiore tra uomini e donne normo-peso, scrivono il Dr. Manami Inoue e i colleghi del Japan’s National Cancer Center, a Tokyo, sull’American Journal of Epidemiology. Per attività fisica in questo studio si intendeva non solo sport, ma anche camminare, fare i lavori di casa o svolgere un’occupazione che impegna il fisico. Mantenersi attivi, secondo i ricercatori, tiene lontani i tumori non solo permettendo un maggior controllo dei grassi nel corpo ma anche stimolando il sistema immunitario, che aiuta l’organismo a difendersi dal cancro. L’attività fisica può anche alterare i livelli di alcuni ormoni, tra cui quelli sessuali e quelli legati alla produzione di insulina, che possono alimentare la crescita e diffusione dei tumori.