Farmaci anti-ipertensivi e rischio di cancro

L’analisi dei ricercatori della New York University School of Medicine ha confutato l’ipotesi di un aumento del rischio relativo di cancro o di morte per cancro con l’uso di anti-ipertensivi, quali bloccanti del recettore dell’angiotensina (sartani), inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-I), beta-bloccanti, diuretici e bloccanti del canale del calcio (calcio-antagonisti), anche se un aumento del rischio non può essere escluso con la combinazione di ACE-I e sartani. Il rischio di cancro indotto dalla somministrazione prolungata di anti-ipertensivi è stato oggetto di intensa discussione e una recente analisi ne ha indicato un aumento con i sartani. Gli autori dello studio pubblicato sulla rivista The Lancet Oncology hanno valutato l’associazione tra farmaci anti-ipertensivi e il rischio di cancro in un’analisi comprensiva di dati ottenuti da vari studi clinici randomizzati.